domenica 28 febbraio 2010

Eravamo nel mio letto,dopo più di due mesi dall'ultima volta avevamo fatto l'amore,ero persino scoppiata a piangere dopo,dall'emozione come se davvero potessi essere innamorata di R.
La sua erezione però non dava segno di voler calare nemmeno dopo l'orgasmo,così mi sentii in dovere quasi di dover fare qualcosa,volevo stupirlo,fargli vedere quanto potevo essere porca a confronto della sua ragazza,lo invitai a salire a cavalcioni su di me e cominciai a toccare il pene facendolo scivolare tra i miei seni e nella mia bocca,accarezzandolo con la lingua,le prime volte mi faceva impressione prendere in mano un pene piccolo viste le misure XL a cui ero abituata ma una volta presa la mano non faceva così strano,a un certo punto provai a fare in modo che fosse lui a toccarsi ma tolse subito la mano così ricominciai a toccarlo, l'imbarazzo di essere guardato non gli permetteva di godersi il momento,così ebbi l'ispirazione,gli misi in testa una mia maglietta e finalmente senza il pensiero di essere visto venne sul mio seno,andammo assieme al bagno a lavarci e già in me la sensazione fantastica di essere desiderata,speciale,sexy era svanita.
Ogni volta quella sensazione dura meno e mi rendo conto di sentirmi solo sporca e vuota,ogni volta che un uomo entra dentro di me mi accorgo di non essere realmente coinvolta,è una recita che faccio con lui,ma anche con me stessa e questo succede non solo nella penetrazione,ad esempio a me non piace essere toccata,mi infastidisce che delle dita frughino nel mio sesso,qualche volta anche i baci mi fanno questo effeto,specie quelli di F. i suoi baci viscidi,lenti,solo di lingua,con un sacco di bava e le smorfie che fa,mio dio mi viene da vomitare solo a scriverne,eppure l'ho baciato infinite volte,illudendomi che avrei imparato a farmelo piacere,come la prima volta che tentammo di fare sesso,dopo esserci staccati perchè pensavamo che stesse tornando la madre corremmo in bagno e lì mi accorsi dell'ennesima cosa aghiacciante e per nulla sexy,aveva le unghie dei piedi spropositatamente lunghe,una cosa davvero disgustosa.
A pensarci a mente fredda tutto in lui mi evoca disgusto,le sue mani tremolanti,i suoi incisivi staccati,la sua stempiatura e quei capelli finissimi appiccicati alla fronte,la sua bassa statura,e il suo modo di vestire da vecchio in pensione.Eppure sono io che l'ho provocato a baciarmi,io che mi sono stretta a lui.Ennesima conferma della mia incapacità di avere un rapporto con qualcuno senza mettere in mezzo il sesso.Con lui rido,scherzo e mi diverto come con poche persone,ma alla terza uscita (nonostante tutti i dettagli che mi disgustano) l'ho baciato.
Non mi stupisco,mi conosco,so di fare così,di non riuscire ad avere un rapporto con un uomo senza essere provacatoria,senza fargli pensare di poter avere qualcosa da me,senza sentirmi desiderata,voluta,ammirata,rincorsa,è come una droga per me,devo CONQUISTARE tutto e tutti o non mi sento a posto.
Ma poi quando mi trovo quì a casa nel mio letto da sola mi accorgo che mi faccio schifo,mi accorgo che non mi riesco a guardare,mi accorgo che non amo e non so amare.
Sto pensando di stampare questa prima pagina del mio blog e di portarla al mio psicologo,ma ho la sensazione che sarebbe l'ennesimo tentativo di farmi AIUTARE o SALVARE invece questa volta mi voglio salvare da sola!!!!!!


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